Interfluid sviluppa soluzioni per ridurre i consumi energetici delle macchine industriali e aiutare l’ambiente, come il sistema di azionamenti a velocità variabile Piisma. L'impatto sui consumi energetici è tale da permettere di ripagare l'investimento tecnologico in circa 12 mesi di utilizzo.
La principale obiezione che viene sollevata al momento della valutazione dell’inserimento di sistemi tecnologicamente innovativi in azienda è legata al costo iniziale dell’investimento.
Spesso, infatti, il costo dell’innovazione può apparire elevato se rapportato ai sistemi tradizionali.
Ma l’impatto delle nuove tecnologie deve necessariamente essere valutato su un tempo lungo, ed essere considerato sulla base di uno studio dei costi correlati al sistema stesso, come il consumo energetico o la frequenza degli interventi di manutenzione.
Queste sono solo alcune delle domande che dovremmo porci prima di affermare che una soluzione alternativa alle più tradizionali ha un costo eccessivo per il nostro budget.
Le aziende che affrontano un cambiamento devono essere pronte ad affrontarlo in maniera consapevole e strategica perché non basta dotarsi di una tecnologia senza saper sfruttare tutte le sue potenzialità. Serve quindi prima di tutto un’apertura al cambiamento e una padronanza della materia che consenta di inserire la nuova tecnologia in un sistema pre-esistente.
Quando si tratta di un cambiamento che riguarda i consumi energetici la consapevolezza è anche quella di poter fare qualcosa per il nostro futuro.
Interfluid da tempo ha investito le proprie risorse nello sviluppo di soluzioni che permettono di ridurre i consumi energetici e aiutare l’ambiente, come la servopompa Piisma.
Se non lo avete ancora fatto, vi invitiamo a leggere l’articolo in cui abbiamo parlato di come risparmiare energia negli impianti oleodinamici e dell’importanza di mappare i consumi energetici, anche alla luce dell’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica in Europa entro il 2050.
L’utilizzo di servopompe in applicazioni industriali è una tecnologia ancora poco diffusa, ma pronta ad affermarsi su larga scala grazie alla possibilità di risparmiare fino all’80% di energia oltre che di migliorare la qualità del lavoro, riducendo le emissioni sonore dei macchinari.
Un sistema di azionamenti a velocità variabile come Piisma, inoltre, non modifica le prestazioni dell’impianto e ha l’ulteriore pregio di ridurre il proprio ingombro rispetto a una dotazione standard grazie alla semplificazione dell’impianto idraulico.
I principali vantaggi possono essere riassunti come segue:
Il massimo vantaggio del sistema si ottiene in tutti i periodi del ciclo macchina in cui non ci sono variazioni di pressione e portata, in questi casi il consumo elettrico tende ad annullarsi grazie al bassissimo numero di giri con cui viene pilotato il motore sincrono dall’inverter.
Interfluid è in grado di supportarvi in ogni fase del progetto, dall’ideazione del sistema studiato per risolvere le specifiche necessità produttive di ogni azienda, al set-up iniziale della macchina.
Negli anni abbiamo infatti acquisito una vasta esperienza in molteplici settori come plastica, pressofusione, automazione, waterjet, per citarne alcuni.
Il nostro supporto tecnico dedicato vi accompagna a partire dal dimensionamento della servopompa, dall’analisi del ciclogramma fino alla fornitura della tecnologia con assistenza in loco al primo avviamento. In questo modo saprete come sfruttare al massimo le potenzialità di questa tecnologia e calcolare i vantaggi ottenuti già dopo pochi mesi di utilizzo.
Le nostre esperienze finora hanno dimostrato che il risparmio ottenuto grazie a Piisma permette di ripagare l’investimento in un anno.