Il taglio waterjet si è guadagnato grande popolarità come sistema per lavorare numerosi tipi di materiale. Precisione estrema, facilità di programmazione e costi contenuti hanno contribuito a diffondere il taglio con getto d’acqua ad alta pressione in vari settori e applicazioni, dal taglio della lamiera al settore alimentare.
L’evoluzione dei macchinari adibiti a questo scopo è andata di pari passo. Fino ai primi anni 2000, la tecnologia tradizionale per il taglio waterjet utilizzava una pompa a pistoni a portata variabile collegata a un motore asincrono, che lavorava a massima potenza senza interruzioni. Questo tipo di tecnologia tuttavia risulta particolarmente dispendioso dal punto di vista del consumo energetico per l’utilizzatore finale.
Questa condizione apre le porte all’utilizzo di soluzioni differenti e innovative. Il progetto che segue lo testimonia: abbiamo realizzato il revamping di una macchina per il taglio waterjet installando un sistema servopompa per abbattere i consumi energetici, tutto in sole 4 settimane.
L’occasione di realizzare questo revamping si è presentata quando un nostro cliente storico ci ha contattati per una nuova sfida: rimodernare una macchina per il taglio waterjet. L’obiettivo principale era trovare una soluzione per risparmiare energia, dato che il macchinario utilizzava il sistema tradizionale.
Avendo già esperienza in questo settore e conoscendo le esigenze dell’utilizzatore finale, ci è stato chiaro fin da subito che la soluzione migliore e meno invasiva fosse installare una servopompa per il risparmio energetico.
Il progetto di consulenza è partito dallo studio dei dati del sistema in essere. Abbiamo analizzato il circuito oleodinamico e, insieme al cliente, abbiamo individuato la soluzione tecnica più congeniale al revamping. Per due ragioni principali, la scelta più logica è stata la servopompa KSPH di Hydraut:
Oltre al risparmio energetico durante le fasi di inattività della macchina, l’applicazione della servopompa KSPH di Hydraut produce una serie di vantaggi per l'intero sistema, che elenchiamo di seguito.
Hydraut KSPH, con pressione di lavoro continua a 200 bar, ha un livello di rumorosità massimo di circa 60 db, contro i 73/83 db delle pompe prima installate.
Con il software dell’inverter è possibile monitorare in tempo reale i consumi energetici, la corrente assorbita, la coppia, ecc. Inoltre, è possibile monitorare in tempo reale pressione e temperatura dell’olio del sistema, in modo da prevenire eventuali malfunzionamenti e/o fermi macchina. La strumentazione a bordo è inoltre predisposta per comunicazione dati tramite IO/Link.
Nel settore del taglio waterjet, il sistema con servopompa è una pratica già diffusa tra i costruttori di macchinari. Al contrario, è una soluzione relativamente nuova per utilizzatori finali e manutentori che devono effettuare il revamping di macchine esistenti. Riteniamo che il risparmio energetico e gli altri vantaggi di questa nuova soluzione porteranno grandi opportunità anche con tante aziende in vari settori del campo industriale.
I tempi di realizzazione sono stati un altro grande punto di forza. La versatilità di base della servopompa KSPH di Hydraut e la nostra disponibilità a stock ci hanno permesso di completare l’intero revamping in 4 settimane, contro le tempistiche medie di circa 8-16 settimane della concorrenza.
Come system integrator, possiamo fornire consulenza e assistenza completa in fase di integrazione della servopompa sul macchinario esistente, aprendo la strada a collaborazioni future nell’ottica di un continuo miglioramento delle prestazioni.