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Il blog di Interfluid

Servopompa Hydraut KSPH per banco prova tubi

Banco prova Hydro+Power con servopompa Hydraut: efficienza e tecnologia 5.0

Quando la qualità diventa una strategia aziendale, anche la tecnologia deve essere all’altezza.

È da questa visione che nasce il nuovo banco di collaudo ad impulsi fino a 300 bar realizzato da Hydro+Power per un importante produttore di tubi industriali, con l’obiettivo di potenziare il reparto Ricerca & Sviluppo e garantire test sempre più accurati.

La soluzione, completamente custom, integra una servopompa Hydraut KSPH, che rappresenta il cuore dell’innovazione fluidica della macchina: un sistema elettroidraulico compatto, efficiente e intelligente, progettato secondo i principi dell’Industria 5.0.

 

Doppia camera di prova: impulsi e scoppio in un’unica macchina

Uno degli aspetti più distintivi del banco realizzato da Hydro+Power è la doppia camera di prova, che consente di eseguire test a impulsi e test di scoppio all’interno di un’unica macchina.
Questa versatilità riduce i tempi di collaudo, ottimizza gli spazi e abbatte i costi operativi, rendendo il sistema ideale per chi gestisce un laboratorio di test ad alta intensità.

  • Camera principale: destinata ai test a impulsi secondo le normative ISO 8032, EN 1664 e ISO 1402. I test possono superare milioni di cicli di “revolving movement” a temperature fino a 90°C, utilizzando una miscela acqua-glicole come fluido di prova.

  • Seconda camera: dedicata alle prove di scoppio, integra un sistema con doppia telecamera ad alta definizione per monitorare in tempo reale allungamento e torsione del tubo durante il test.

Questa architettura rappresenta un punto di riferimento in termini di sicurezza, precisione e controllo visivo delle prove.

 

Un circuito elettroidraulico intelligente firmato Hydraut

Alla base del funzionamento del banco c’è una progettazione impiantistica accurata, centrata su due elementi chiave: un moltiplicatore acqua/olio e un gruppo servopompa Hydraut KSPH.

Rispetto ai circuiti oleodinamici tradizionali — basati su pompe a pistoni, accumulatori e valvole proporzionali — la servopompa Hydraut introduce un approccio completamente nuovo: regola pressione e portata in modo dinamico, permette una drastica semplificazione del circuito e una riduzione significativa dei punti di manutenzione.

Il risultato è un sistema più compatto, più silenzioso e più affidabile, capace di garantire cicli di prova ripetibili e stabili anche in presenza di variazioni rapide di pressione.

 

Tecnologia power on demand e risparmio energetico

La servopompa Hydraut KSPH adotta una logica di funzionamento power on demand: il motore brushless e l’inverter digitale modulano la velocità di rotazione in tempo reale in base alla pressione richiesta. Quando il banco non richiede portata invece, il motore si arresta completamente, portando il consumo energetico a zero.

Questa soluzione garantisce:

  • notevole risparmio energetico rispetto a sistemi convenzionali;
  • riduzione del surriscaldamento dell’olio e maggiore durata dei componenti;
  • rumorosità inferiore fino a 20 dB;
  • una regolazione elettronica di pressione e portata con precisione digitale.

Grazie alla pre-configurazione plug & play e alla taratura effettuata in fase di test, il sistema è arrivato già pronto all’uso, semplificando l’installazione e riducendo i tempi di commissioning a poche settimane.

La soluzione integra inoltre inverter di nuova generazione che permettono logiche di recupero energetico, in linea con i requisiti dell’Industria 5.0 e con la crescente attenzione verso la riduzione dei consumi energetici: un banco prova ad alte prestazioni, ma anche sostenibile.

 

Software intuitivo e controllo avanzato

Accanto alla parte meccanica e fluidica, Hydro+Power ha sviluppato un software di gestione dedicato che unisce semplicità d’uso e potenza di calcolo.
L’interfaccia grafica, intuitiva e personalizzabile, consente di:

  • configurare i cicli di prova con pochi passaggi;
  • gestire report automatici e archiviazione dati;
  • collegarsi alla rete aziendale per monitoraggio remoto;

  • effettuare assistenza da remoto in caso di manutenzione o aggiornamento del sistema.

In questo modo, il banco di collaudo si inserisce perfettamente nel paradigma dell’industria connessa e intelligente, dove hardware, software e analisi dei dati collaborano per migliorare le prestazioni.

 

Banchi di collaudo industriali verso standard più elevati

Il banco di collaudo sviluppato da Hydro+Power dimostra come la collaborazione con partner altamente specializzati e l’utilizzo di sistemi come la servopompa Hydraut KSPH possano trasformare un impianto di test in una piattaforma tecnologica di nuova generazione: più efficiente, più silenziosa, più intelligente.

Un esempio concreto di come l’integrazione tra meccanica, idraulica ed elettronica stia ridefinendo gli standard di progettazione nel settore del collaudo industriale.