Una parte importante della transizione energetica in ambito di carburanti passerà nel prossimo futuro dalla tecnologia dell’idrogeno. Il mercato più coinvolto sarà quello del trasporto su gomma (dai furgoni agli autoarticolati), con l’obiettivo di ridurne sensibilmente le emissioni. In questo contesto, abbiamo sviluppato il progetto pilota di un erogatore di idrogeno per uno dei più importanti produttori italiani di impianti di rifornimento.
Il cliente
Cedem è un’azienda di Modena che produce impianti di rifornimento chiavi in mano: si occupa cioè di tutte le fasi della realizzazione dell’impianto - dalla progettazione alla costruzione, fino alla manutenzione e alla ricambistica. Gestisce l’edilizia, l’impiantistica e la costruzione degli erogatori per ogni carburante: benzina, diesel, GPL e metano.
Oggi, Cedem è tra i primi produttori in grado di offrire anche servizi e soluzioni per le nuove tecnologie a idrogeno, come erogatori, valvole di sicurezza e servizio test personalizzato. L’azienda si è rivolta a Interfluid per unire le nostre competenze in questo settore e progettare una colonnina per il rifornimento di idrogeno.
L’obiettivo: una nuova tecnologia di tenuta
L’azienda ha richiesto il nostro supporto tecnico per trasformare un impianto a metano in impianto a idrogeno. Il passaggio da un gas all’altro è una procedura tutt’altro che scontata, perché richiede il cambiamento della tecnologia di tenuta. Infatti, se la pericolosità intrinseca dei due gas è simile, cambiano molto la forma e le dimensioni della molecola (dato che quella di idrogeno è la più piccola in assoluto).
Il cliente era consapevole di dover sostituire la tecnologia di tenuta e aveva già identificato, tra le tecnologie del settore idrogeno, quale fosse la più adatta all’obiettivo. Cercando dei tecnici che avessero esperienze sulla gestione dell’idrogeno a quelle pressioni, si sono rivolti a Interfluid. Il fulcro del nostro ruolo è stato verificare che la tecnologia scelta fosse ottimale non solo per le performance, ma anche per i costi e la sicurezza.
La soluzione: supporto tecnico e formazione per il nuovo erogatore di rifornimento di idrogeno
Il piano di lavoro per la stazione di rifornimento è stato avviato a fine 2021 e ci ha visti impegnati per circa due anni con vari compiti: dalla fornitura della componentistica al supporto tecnico, fino alla formazione agli addetti (per la differente tecnologia di tenuta).
Per il progetto tecnico abbiamo adottato la tecnologia storica dell’alta pressione (C+T, Cone and Thread) definita dalle linee guida di Hydrogen Europe per trasformare l’impianto esistente e portarlo su pressioni molto più elevate e su un gas differente (passando, appunto, dal metano all’idrogeno).
Insieme ai tecnici di Cedem abbiamo selezionato i componenti più adatti dai cataloghi dei nostri fornitori. Nello specifico, le scelte sono ricadute su:
- Nova Swiss per valvole, valvole di sicurezza ed elettrovalvole;
- PHP per fitting e raccorderia;
- Premier Industries per i regolatori di pressione.
Abbiamo fornito anche la componentistica pneumatica per il funzionamento delle valvole attuate e regolatori pilotati. Dopodiché, i tecnici del cliente si sono occupati del dimensionamento e dell’integrazione elettronica.
Particolarmente apprezzata è stata la possibilità di ottenere il pacchetto completo di componenti (raccordi, valvole, valvole di sicurezza) con un unico interlocutore. Inoltre, le forti partnership con i nostri fornitori ci permettono di accedere a occasioni formative uniche. In questo caso, abbiamo potuto invitare i tecnici di Cedem a un corso di formazione presso Nova Swiss per fornire loro le competenze sulla realizzazione e il montaggio della tecnologia C+T.
Formare i tecnici durante la progettazione permette loro di conseguire tutte le conoscenze necessarie a gestire i nuovi impianti e le nuove tecnologie. Questo può avvenire con i corsi di formazione dei nostri partner, oppure nella nostra sede o nelle sedi dei nostri clienti. Al termine, rilasciamo certificati validi sia per il prodotto specifico oggetto del progetto che per tutti i prodotti intercambiabili.
Risultati e prossimi step
Dopo due anni di lavoro, il progetto pilota è terminato con successo. L’installazione è andata a buon fine e Cedem ha presentato la nuova colonnina di rifornimento in una delle maggiori fiere dedicate ai produttori di impianti di rifornimento.
Il nuovo erogatore è un prototipo, su cui sarà necessario raccogliere dati e misurazioni per avere riscontri sul funzionamento. Ci aspettiamo i primi numeri significativi da qui a un anno. Nel frattempo, la tecnologia del rifornimento a idrogeno è in piena espansione. In Italia, compreso questo, sono presenti soltanto tre impianti di rifornimento e nuovi progetti dovranno essere sviluppati per fornire un’infrastruttura sufficiente a supportare la transizione energetica verso i carburanti a idrogeno.
